Sala 3 - Missione di Basilea: evangelizzazione ed educazione
La storia della Missione di Basilea racconta di luoghi che ho visitato, di persone che conosco
bene, in particolare nella regione di Bamoun (Sultanato di Foumban). Questa organizzazione, conosciuta come
il nome Mission 21 dal 2001, è una società missionaria protestante fondata nel 1815. Ha
sperimentato uno sviluppo significativo in diverse regioni del mondo, tra cui Russia, Costa
dell’Oro (oggi Ghana), India, Cina, Camerun, Borneo, Nigeria, America
Latino, Sudan, ecc.
Al momento della sua fondazione, la Missione di Basilea era un ramo della Società del Cristianesimo
Tedesco. Il suo scopo originale era quello di formare missionari per varie organizzazioni
Missionari protestanti, ciascuno responsabile del proprio incarico missionario sul campo.
La storia particolarmente affascinante della Missione di Basilea in Camerun si è sviluppata nel
diverse fasi, con un’enfasi sull’evangelizzazione e sull’educazione. La missione ha contribuito alla
creare scuole e programmi di insegnamento, produrre libri di testo e lavorare per
la preservazione delle lingue locali. Ha anche avuto un ruolo nella penetrazione delle retrovie
Paese camerunese.
L’interazione con le popolazioni locali, in particolare con i capi e le élite, è stata fondamentale
espansione della missione. La Missione di Basilea ha operato anche a Grassfields, dove
aprì stazioni missionarie e contribuì alla diffusione della cultura europea
istruzione e formazione professionale.
Tuttavia, nonostante i suoi sforzi, la Missione di Basilea ha dovuto affrontare anche delle sfide, tra cui:
concorrenza con altre missioni e l’ascesa dell’Islam. La prima guerra mondiale
portò alla precipitosa partenza della missione camerunese, ponendo fine a numerose iniziative in corso
corso.
La storia della Missione di Basilea ricorda la complessità dell'evangelizzazione e dell'educazione
in un contesto coloniale, ma ne evidenzia anche i contributi positivi
organizzazione nella società camerunese.